Skip to content
X
Questo sito utilizza i cookie. Proseguendo la navigazione acconsenti al loro utilizzo.    Cookies Policy
loading...

L'ANNATA

ANNATA 2006

ANDAMENTO CLIMATICO

Il decorso climatico dell’annata è stato caratterizzato da una prima fase estiva con condizioni tipicamente mediterranee e da una seconda in cui sono prevalse condizioni climatiche continentali.

Sempre più frequentemente negli ultimi anni notiamo, per il nostro aerale climatico, il succedersi di due fasi climatiche ben distinte in cui registriamo un anticipo della fase estiva caldo-arida (giugno), mentre nel periodo in cui generalmente avevamo le punte termiche e le condizioni maggiormente estive (fine luglio e inizio agosto), frequentemente ora abbiamo giornate fresche e piovose.

Entrando nello specifico del profilo climatico possiamo iniziare dalle condizioni invernali le quali sono state particolarmente fredde, dove talvolta le minime hanno toccato i -10°C.

Una primavera particolarmente fredda e piovosa ha rallentato la ripresa vegetativa inducendo un germogliamento irregolare specialmente sulle varietà Pinot Grigio e Merlot. Il perdurare delle condizioni critiche in fioritura ha indotto una minor allegagione con conseguente formazione di grappoli leggermente spargoli.

Contrariamente, i mesi di giugno e luglio sono stati da record per le alte temperature e la scarsità delle precipitazioni. Il bel tempo di questo periodo però, non ha permesso alla vite di recuperare tutto il ritardo accumulato nella prima parte e quindi anche l’invaiatura è avvenuta in leggero ritardo rispetto alla media delle annate.

Il mese di agosto si è contraddistinto per le temperature molto basse e per le abbondanti precipitazioni che hanno caratterizzato soprattutto la prima metà del mese. Questa situazione ha creato qualche problema alle uve come alcuni attacchi di marciume e un rallentamento della maturazione.

L’ultima parte di agosto e le prime due settimane di settembre sono state davvero strepitose per il ritorno dell’estate e l’ottima escursione termica tra giorno e notte. Il periodo autunnale è proseguito all’insegna del bel tempo con elevate escursioni termiche e assenza di piogge, periodo che ha permesso di eseguire la raccolta in condizioni ideali. Il ritorno dell’estate e le alte temperature giornaliere hanno parzialmente disidratato le uve, specialmente quelle delle varietà tardive, concentrandone notevolmente il succo, mentre le varietà precoci hanno maggiormente beneficiato della dinamica lenta di maturazione determinata dalle basse temperature e dalle alte escursioni termiche della prima parte di settembre.